Scambiare casa e “saltare da un divano all’altro” (il cosiddetto couchsurfing) sta diventando una pratica sempre più consueta anche in Italia. La filosofia del couchsurfing è qualcosa di più che un semplice scambio casa: il fine è cercare di creare una rete internazionale di persone e luoghi, creare scambi culturali, sollevare la coscienza collettiva, diffondere la tolleranza e facilitare la comprensione culturale. CouchSurfing non significa semplicimente trovare un posto gratis per dormire nel mondo, significa partecipare nella creazione di un mondo migliore.
Come? Sforzandosi aprendo le proprie case, i propri cuori e le proprie vite. Aprendo le nostre menti ed accogliendo favorevolmente la conoscenza che gli scambi culturali ci portano. Costruire relazioni profonde e significative che attraversano oceani, continenti e culture. Il CouchSurfing desidera cambiare non solo il modo in cui viaggiamo, ma come ci poniamo con il mondo!
Ecco dunque quali sono i siti di riferimento per praticare questa filosofia di viaggio:
- Couchsurfing.com. Il sito, fondato da Casey Fenton si avvia a raggiungere il milione di couchsurfers, 232 nazioni rappresentate e quasi 50.000 città.
- Qualche statistica: le città più surfate sono Parigi, Londra e Montreal, il 24% dei registrati sono americani e gli italini rappresentano il 3,2%.
- L’origine del progetto è casuale: Casey Fenton, il fondatore, avendo acquistato ad buon prezzo un biglietto aereo Boston Islanda, era reticente all’idea alloggiare nel solito albergo, e selezionò a caso 1500 indirizzi email di studenti islandesi dell’University of Iceland, chiedendo loro ospitalità e un divano su cui dormire. 50 risposero positivamente e così partì: fu un soggiorno memorabile, pieno di nuove conoscenze e di posti incredibili da visitare.
- La community protegge se stessa attraverso un sistema di raccomandazioni (come qulle di eBay) e di verifica della carta di credito: in questo modo il network si rafforza e diventa più affidabile. I membri, inoltre, possono chattare tra loro, avere un profilo personale e organizzarsi il gruppi. Qui è possibile leggere le entusiastiche testimonianze dei membri.
- Partecipare è semplice e gratuito: occorre registrars, creare il proprio profilo personale, e inserire i dati della propria abitazione, dove altri surfers potranno alloggiare. L’alloggio dell’ospite avviene con il consenso di entrambi le parti, che stabiliscono anche la durata e le condizioni. E’ comunque buona norma che l’ospite aiuti in cucina e a fare le pulizie.
- HospitalityClub.org. Si tratta di un club fondato nel 2000 dal tedesco Veit Kühne, e attualmente conta più di 324.000 membri in 209 paesi, che offrono a questi un alloggio gratuito e aiuto durante il viaggio. La participazione è libera e gratuita: chiunque può iscriversi senza dover pagare alcunché e senza obblighi, a parte quello di fornire gli estremi del passaporto o di un altro documento di identità in modo da permettere la sua identificazione (come garanzia di sicurezza) da parte di chi lo ospiterà. Un alto numero di volontari sparsi in tutto il mondo controllano profili e scambi di informazioni sui forum, in modo da controllare e rimuovere tutti gli abusi del servizio. Anche in questo caso un sistema di feedback garantisce la qualità di chi ospita e di chi è ospitato: l’espressione di un giudizio sulla controparte funge da indicatore per gli utenti quando devono scegliere la loro destinazione e l’abitazione dove alloggiare, oppure se accogliere i meno un viaggiatore.
- Servas. Si tratta di un’organizzazione internazionale non governativa, che perora la causa dell’integrazione razziale e della pace, attiva in più di 125 paesi. Gestita integralmente da volontari, è stata fondata nel 1949 da Bob Luitweiler come movimento pacifista. L’associazione promove lo scambio culturale, e si prefigge di mettere in contatto le persone per aumentare la conoscenza reciproca tra i popoli, la tolleranza, il rispetto reciproco e la pace nel mondo. Per farlo punta all’incontro umano tra individui.
- Il nome Servas significa “essere al servizio”, nel senso di “essere al servizio della Pace”, nella lingua esperanto. L’organizzazione era inizialmente chiamata “Peacebuilders”. Opera sempre con la filosofia base del couchsurfing, ovvero attraverso una rete di membri che aprono le porte delle loro case ai viaggiatori in tutto il mondo; quest’ultimi, sono fortemente aperti allo scambio culturale e desiderosi di conoscere nel profondo la cultura dei paesi che visitano, non rimanendo solo in superficie. Sia chi viaggia, sia chi ospita, viene intervistato annualmente, e i viaggiatori scrivono anche una lettera di introduzione. L’iscrizione a Servas è subordinata ad una intervista conoscitiva per accertare che la persona condivida pienamente i fini e motivazioni dell’associazione. L’iscrizione ha un costo che serve a coprire le spese di segreteria e di gestione della lista nazionale. L’iscritto può ospitare persone o viaggiare all’estero. In quest’ultimo caso viene dotato di un apposito documento (“lettera di viaggio”) che prova l’appartenenza a Servas e deve essere mostrato ad ogni ospitante, all’arrivo.
- WWOOF. World-Wide Opportunities on Organic Farms (WWOOF Opportunità nelle fattorie biologiche del mondo) è una organizzazione no-profit che mette in contatto le fattorie biologiche con chi voglia, viaggiando, offrire il proprio lavoro in cambio di vitto e alloggio. Questo permette a persone che vivono realtà urbane o hanno vissuto in campagna nel proprio paese di toccare con mano l’esperienze di vita e la scelta dell’agricoltura biologica nel proprio paese o all’estero. L’associazione nasce in Inghilterra nel 1971, da un’ idea di Sue Coppard che, essendosi trasferita a Londra, sentiva la mancanza della vita di campagna. Pensò allora di mettere in contatto, con un annuncio su di un giornale, le persone come lei che volevano vivere l’esperienza della campagna solo nei fine-settimana, e le fattorie biologiche che avevano bisogno d’aiuto. L’immediato successo dell’iniziativa ha portato all’esigenza di creare un’organizzazione che fosse in grado di gestire il rapporto viaggiatori-fattorie con efficienza e regole certe.
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7 Commenti to Vacanze gratis nel mondo: tutti i siti di couchsurfing
Come viaggiare (davvero) gratis » Viaggio Gratis
18 Agosto, 2009 at 4:45 pm
[…] strumenti online per connettersi con locali predisposti ad accogliere viaggiatori sono il Couchsurfing e WWOOF. Il primo consente di entrare in contatto con persone che ospitano grauitamente viaggiatori […]
I 7 errori che ogni viaggiatore low cost deve evitare » Viaggio Gratis
11 Ottobre, 2009 at 9:35 pm
[…] Cercare solo alloggi in hotel. Ci sono molti buoni hotel a prezzi low cost, ma ci sono anche alternative ancora più economiche: ostelli, b&b e agriturismi. E anche monasteri, scambi casa e couchsurfing. […]
poohophannert
21 Ottobre, 2010 at 10:11 am
[b]Informações e estatíticas dos estados e cidades do Brasil[/b]
O Brasil é um país continental, com 8 514 876 599 quilômetros quadrados e uma extensa costa banhada pelo oceano Atlântico, o Brasil tem características só encontrada em continentes.
O Brasil está divido em cinco grandes regiões, que são: sul, sudeste, centro-oeste, nordeste e norte.
Na região sul há os estados do Rio Grande do Sul, Santa Catarina e Paraná. Juntos estes três estados têm 1.188 cidades.
A região sudeste é a mais populosa do Brasil, com 1,668 cidades espalhadas pelos quatro estados desta região: São Paulo, o mais populoso do Brasil, Minas Gerais, Rio de Janeiro e Espírito Santo.
Na Região centro-oeste além da capital federal do Brasil, Brasília, está os estados do Mato Grosso, Mato Grosso do Sul, Goiás e o Distrito Federal. Nesta região há 466 cidades.
A região Nordeste é a que tem o maior numero de estados, são 10 ao todo e é também aqui que está a maioria das cidades brasileiras, 1932 ao todo.
A região norte é maior em área e ocupa uma importância singular para o Brasil, já que é considerado uma espécie de pulmão para o Brasil. O local está quase todo tomado pela floresta amazônica, a maior do mundo. Na região norte há 7 estados e 433 cidades.
Os estados e cidades do Brasil são independentes em algumas ações administrativas e conta com o apoio do governo federal em ações de interesse nacional com saúde pública, economia e o planejamento geral do país.
para mais informações acesse o site:
http://www.estadosecidades.com/
wolkan
8 Marzo, 2013 at 1:39 pm
Salve,io vivo a Perugia (Italia) mi piace viaggiare,chiedo aiuto per andare in Svezia o Finlandia Grazie
Valentina
11 Marzo, 2013 at 11:55 am
Ciao Wolkan,
grazie per esserti rivolto a noi. Ti consiglio di consultare i siti internet degli Enti del Turismo dei due paesi che mi sembrano veramente ben fatti http://www.visitsweden.com/svezia/ e http://www.visitfinland.com/it/
Spero di esserti stata utile, se hai bisogno ancora di noi mi trovi a tua disposizione e facci sapere come è andata!
Valentina
Francesca
20 Aprile, 2016 at 6:22 pm
Salve,mi piacerebbe fare un mio primo viaggio all’estero.Ho molto riguardo per l’Africa ma anche molti altri paesi europei.Infine cerco uno scambio possibilmente gratuito o per lo meno che costi poco.Grazie mille
simonetti pierpaolo
30 Maggio, 2016 at 8:58 pm
sono interessato a condividere le vostre iniziative.Sono interessato particolarmente alla Scozia e alla Spagna