Lo devo ammettere, sono un forte utilizzatore di Tripadvisor: leggere i commenti di altri viaggiatori come me sull’arredamento di una camera d’albergo o farmi un’idea dei servizi di un hotel grazie alla descrizione di un utente (anzichè attraverso le manierate presentazioni ufficiali) condiziona notevolmente le mie prenotazioni e rappresenta un’incredibile conquista apportata da internet e dai social media nel settore alberghiero.
Ma Tripadvisor può essere anche una minaccia per un albergatore: purtroppo ci sono ormai numerosi casi conclamati di recensioni false, scritte dai titolari stessi degli hotel per aumentare la propria popolarità ed influenzare le decisioni d’acquisto (ci sono anche casi in cui albergatori scrivono recensioni negative su alberghi concorrenti).
SosAlbergatori ad esempio invoca l’aiuto delle istituzioni per combattere le recensioni false su Tripadvisor, che dal lato suo non ha mostrato molta comprensione ed elasticità nella gestione di questa delicata situazione. Si sta anche valutando l’ipotesi di una Class Action, dato che Tripadvisor è di proprietà di Expedia, una gigantesca multinazionale americana difficile da fronteggiare.
Data l’importanza dello strumento, molti albergatori hanno cominciato a richiedere ai propri clienti di recensire il proprio hotel un avolta rientrati a casa, esattamente come eBay richiede agli acquirenti di scrivere un feedback sui venditori. Ma i tentativi di frodare il sistema e di dare un’impressione migliore rispetto alla realtà non sono terminati, anzi: alcuni hotel si stanno invendando nuovi e più sottili stratagemmi per sfruttare a proprio favore Tripadvisor. E’ notizia di qualche giorno fa che un hotel di Playa del Carmen ha organizzato un concorso per i clienti che scriveranno recensioni su Tripadisor (è sottinteso che si tratti di commenti positivi), con in palio un viaggio per due persone con volo incluso! In un paio di giorni le recensioni sono raddoppiate (da 77 a 148), e, ovviamente sono tutte positive; risultato: ora l’hotel si piazza primo per rating che classifica gli hotel sul social network. Nonostante questa pratica rappresenti una manipolazione del sistema di recensioni e violi le regole del sito, Tripadvisor non ha ancora preso provvedimenti.
Tuttavia non si tratta di un caso isolato: altri hotel offrono bottiglie di champagne o simili regalie in cambio di recensioni positive. Il confine tra invito all’utilizzo dello strumento e manipolazione delle recensioni si fa sempre più sfumato: cosa ne pensate, è possibile che un albergatore incoraggi le recensioni senza in qualche modo influenzare il contenuto della recensione stessa?
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7 Commenti to Gli hotel “comprano” recensioni su Tripadvisor
Enrico Ferretti
22 Ottobre, 2009 at 5:05 pm
Anche il nostro blog si è mobilitato per risolvere il problema delle recensioni false su tripadvisor, creando l’iniziativa “Albergo Sicuro” in associazione con la Codacons. I dettagli dell’iniziativa li trovate nell’articolo http://www.turismoeconsigli.com/tripadvisor-tutelarsi-recensioni/
Angelo
15 Dicembre, 2009 at 6:02 pm
Anch’io sono uno di quei viaggiatori che prima di prenotare cercano di carpire commenti positivi di chi ci è stato prima di me.
Girovagando in internet per trovare un Hotel a Berlino sono incappato nel sito Atrapalo.it che nella scheda dell’hotel oltre a mappa, prezzo, ecc. ha anche la sezione dei commenti….ma a differenza di quelli di Tripadvisor comprati, scritti, rubacchiati con vari stratagemmi dagli albergatori questi mi sembrano veritieri in quanto, dato che ho scoperto che è un sito abbastanza giovane sul mercato italiano, sono tradotti automaticamente da Google suppongo direttamente dallo spagnolo dato che ci sono alcune parole non tradotte perfettamente e di chiara influenza spagnola. Ragion per cui non penso che un sito scriva recensioni in Spagnolo per poi farle tradurre da Google. Non avrebbe molto senso secondo me.
Vi passo il link nel caso avete voglia di farvi 4 risate: http://www.atrapalo.it/hotel/europa/germania/berlino/berlino/
Google sarà anche uno dei primi motori di ricerca, ma quanto a traduttore lascia abbastanza a desiderare.
Saludos 😉
Donatella
23 Giugno, 2010 at 8:40 am
Vorrei comunicare che ci sono anche agenzie turistiche con siti dove vengono messe foto di altri stanze di alberghi o foto descrittive non del luogo. Un chiaro esempio è l’agenzia Go-Lanka che opera in Sri Lanka.
ha recensito le foto delle camere dell’hotel in cui noi eravamo, tra l’altro molto carino, attribuendole ad un hotel vicino, più simile ad una topaia.Incredibile, diffidate
Beppe
22 Dicembre, 2010 at 11:53 am
Vorrei segnalare che io ho ricevuto minacce di denunce da un hotel a cui avevo lasciato un commento negativo. Il tutto naturalmente è stato segnalato a tripadvisor
Stefano
18 Aprile, 2012 at 5:49 pm
Comincio a dire che ho una struttura ricettiva e sono presenti dei commenti su Tripadvisor. Dopo alcune recensioni negative, ho mandato la mail a tutti i nostri vecchi ospiti per inserire delle recensioni (visto che normalmente gli ospiti sono soddisfatissimi dei soggiorni passati da noi) e non tutti ma in tantissimi (la nostra mailing list è composta da 2578 persone, di queste ho avuto conferma dell’inserimento da circa 200 persone) mi hanno scritto che hanno inserito la recensione…. e sono state inserite 7 recensioni. Al che ho contattato Tripadvisor e mi è stato risposto che evidentemente le altre non erano obiettive (!!!) ma che pagando l’abbonamento aziendale sarebbero state inserite E NON SOLO: mi è stato detto che come abbonato avrei potuto scrivere direttamente io le recensioni da parte dei miei clienti!!! Ovviamente non ho accettato per una questione morale, e continuano a non inserire quelli positivi ma soltanto quelli negativi (a parte qualche rara eccezione)
coco
8 Maggio, 2012 at 6:57 pm
In effetti anche un paio di miei commenti nn sono mai stati pubblicati, e ad oggi non ho ancora capito perchè….nel tempo ho comunque verififcato che sono assai piu’ attendibili i commenti di booking …è piu’ dificile la frode poichè devi prenotare con la cartadi credito e soggiornarci…
matteo
23 Febbraio, 2013 at 10:21 am
a dire il vero io a tripadvisor non ci credo molto . piuttosto booking.com .. dove chi è stato veramente in hotel lascia il suo commento a pochi giorni da quando ha soggiornato e non come in tripadvisor dove chiunque puo’ mettere recensioni anche a mesi da quando è stato in un luogo o struttura…. e non vorrei essere malizioso… ma se uno si crea 10 o 20 o 30 email diverse…. puo’ mettere in ginocchio un concorrente… o sbaglio!?